Appuntamento venerdì 21 ottobre, alle ore 20:30 al Palazzetto dello Sport di Villa Santina con la puntata finale di “Terzo Tempo”, la trasmissione di approfondimento e intrattenimento in onda su Radio Studio Nord con Simone Maier (Zita), Michael Plazzotta (Plaz) e Cristian Comelli, che da 8 stagioni rivive ogni settimana assieme ai protagonisti le giornate del Campionato Carnico.
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Fabio Picco, probabile successore di Negyedi sulla panchina del Cavazzo.

Josef Negyedi ha deciso di lasciare il Cavazzo. La notizia, abbastanza inattesa, è stata praticamente “ufficializzata” sulla pagine Facebook della Società che nella serata di lunedì ha postato il seguente commento: “Grazie per i tanti successi e soprattutto grazie per essere una splendida e bellissima persona. A Cavazzo sarai sempre il benvenuto. Il popolo viola ti sarà sempre riconoscente!”. Certamente l’esito del torneo appena concluso non avrà fatto piacere al tecnico, ma pare che la decisione di lasciare fosse già stata presa. Al suo posto dovrebbe arrivare l’ex tecnico della Val del Lago Fabio Picco.

VAL DEL LAGO – REAL I.C. 5 – 3 dopo i rigori (al 90’ 1 – 1)

Dopo la Coppa Carnia, la Val del Lago porta a casa anche la Supercoppa, coronando una stagione memorabile, impreziosita anche da un sesto posto in campionato e ripetendo, tre anni dopo, il double riuscito al Bordano, appunto nel 2013. La finale di Tolmezzo si è rivelata una disfatta per chi si azzarda a far previsioni e pronostici. Continua

Sabato 15 alle 15.30, allo stadio “Fratelli Ermano” di Tolmezzo si chiude la stagione 2016, con l’assegnazione della Super Coppa. Di fronte il Real I.C. (fresco campione carnico) e la Vel del Lago (che si è aggiudicata la Coppa Carnia). Fare pronostici è davvero difficile: siamo a fine stagione e la “sindrome da appagamento” potrebbe indifferentemente colpire l’una e l’altra delle contendenti. Il Real I.C. perché si ritrova tra le mani un titolo che a inizio stagione pareva un sogno, la Val del Lago per una salvezza tranquilla e soprattutto un trionfo in Coppa che ha il sapore dell’evento storico. Andiamo a vedere la situazione delle due formazioni. Continua

L’ultima giornata prevedeva il turno di riposo per l’Audax, promosso in Prima Categoria già da qualche domenica.
Occasione fantastica, quindi, per festeggiare l’evento: una partita a Forni di Sotto tra vecchie glorie e gli attuali giocatori ha rappresentato il momento diciamo così “agonistico” della mattinata del “Tre Fontane”, dove poi la festa è continuata tutto il giorno, in un chiosco fornitissimo tra ricordi, progetti e un po’ di commozione per il saluto ad Eligio Nassivera che lascia “A tutto Carnico” ma resta in un ambiente che ama e dal quale verrà amato.

Una promozione, quella dell’Audax, accolta con una soddisfazione enorme, perché ad inizio stagione sembrava quasi un sogno mettere in campo una squadra competitiva. Ed invece, con un inizio travolgente (10 vittorie nelle prime 10 partite!) il sogno ha iniziato a prendere corpo e nemmeno il brutto capitombolo di Tarvisio (un passivo di 5 a 0) all’undicesima giornata ha scalfito fiducia nei propri mezzi ed ambizioni ormai enormi. Altri tre successi e poi il rocambolesco 4–5 interno con la Velox, quando però la promozione era quasi acquisita. Sono bastate poi le vittorie con Bordano e Pontebbana per assorbire senza danni la mini crisi di fine agosto e inizio settembre (sconfitte esterne con Edera e Trasaghis inframezzate dal pari casalingo con l’Amaro.

In molti hanno sottolineato il valore del gruppo, un gruppo formato dai giocatori storici del paese (Lorenzo Sala, Marco e Federico Nassivera, Paolo Ghidina, per fare qualche nome), quelli venuti da fuori come Thomas Cella e gli amici “furlans” (Daniele Lepre, Davide Ferrari e Marco Trevisan) a dare una mano che poi si è rivelata decisiva.

Proponiamo le videointerviste con alcuni dei protagonisti, realizzate prima di conoscere il risultato di Pontebbana-Trasaghis, partita che ha deciso il primo posto nel girone in favore della squadra biancoverde davanti all’Audax.
(ha collaborato Bruno Tavosanis)

Il Real festeggia coi suoi tifosi (foto A. Cella)

E’ stato uno degli scudetti meno pronosticabili della storia del Carnico il quinto del Real I.C. Le partenze di Davide Urban, Roberto Agostinis, Alberto Morassi e il ritiro di Stefano Vidoni sembravano aver indebolito una squadra che lo scorso campionato era finita terza a 15 punti dal Cavazzo campione. Ed invece, Ortobelli è riuscito a creare un grandissimo gruppo, amalgamando quelli della vecchia guardia con qualche giovane interessante e di sicuro prospetto, proponendo il solito 4 – 4 – 2 ma in maniera molto meno dogmatica, ricorrendo, in talune circostanze, anche ad un più spregiudicato 4 – 3 – 3 a seconda delle esigenze del match. Continua

Pubblichiamo la lettera che ci ha inviato Angelo Ponticelli, portiere della Pontebbana, il quale nel contempo ha annunciato che quella conclusa è stata l’ultima stagione con gli azzurri”.

Angelo Ponticelli (Pontebbana)

Cara PONTEBBANA

Grazie per questi anni che mi vate regalato emozioni immense vissute con straordinaria passione e dedizione è il momento di non essere avari d’emozioni e di pronunciare a gran voce un semplice ma un Grande “ Grazie” siete una famiglia speciale. Grazie ai miei straordinari amici di squadra che in questi gloriosi anni avete dimostrato di avere valori umani fuori dal comune. Continua

Proponiamo le immagini della festa scudetto del Real e le interviste realizzate da Massimo Di Centa e Bruno Tavosanis.

La festa del Real

Con l’ultima giornata sono arrivati anche tutti i verdetti definitivi: scongiurata ogni ipotesi di spareggio. Andiamo a vedere allora cosa è successo girone per girone.

PRIMA CATEGORIA

Un gol di Matiz a mezzora dalla fine scatena la festa ad Imponzo. Il Cavazzo che stava perdendo dopo i primi minuti, aveva completamente ribaltato la situazione e il pari del “Pittoni” avrebbe portato allo spareggio. Il gol del “Boss”, quindi, è stato accolto come una liberazione e  anche se mancavano 30’ abbondanti è parso subito chiaro che quel gol significava scudetto. Continua

Proponiamo le audiointerviste realizzate al termine del derby Cercivento-Ravascletto, sfida fra la prima e la seconda classificata della Terza Categoria, vinta dai padroni di casa per 1-0 con un rigore di Devid Morassi, che così raggiunge nella sfida diretta Loris Vezzi in vetta alla classifica marcatori con 28 reti.

Al nostro microfono proprio Morassi e Vezzi, oltre all’allenatore del Cercivento Francesco Moser.

DEVID MORASSI

LORIS VEZZI

FRANCESCO MOSER